ELENA E IL DESIDERIO

Con Lucia Corna

Regia Daniel Santantonio 

Prodotto da PEM Potenziali Evocati Multimediali
Con il sostegno di Coop CMC


ELENA E IL DESIDERIO

Elena, protagonista fragile e autoironica, intelligente e ottusa, malata senza esserlo per davvero, si sente persa. Non riesce a dominarsi, a ribellarsi, a fare quello che le andrebbe veramente di fare. Si ritrova nel loop di un’esistenza in negativo, trascinata da una paura che si esprime in apatia verso il mondo intero.

E’ bloccata in una quotidianità monotona: ha 24 anni, vive con una madre logorante ossessionata dalla forma fisica, fa un lavoro che detesta, è bulimica e l’unico altro luogo che frequenta è il Crazy Night, locale gestito da Simona, donna grassa e intelligente che stima perché “almeno lei nella vita ha fatto davvero qualcosa di sensato”. È un brutto giorno qualunque, uguale identico a tutti gli altri, quando si accorge di essere circondata da indifferenza, di essere lei per prima indifferente nei confronti di qualsiasi cosa (persino di Simona). Mentre l’unica strada che le viene in mente per cambiare le cose sembra essere il suicido, qualcosa le dice di salire sul primo treno per un viaggio senza meta. Il viaggio le rivela innanzitutto una prima grande verità: è lei per prima la causa del circolo vizioso in cui è costretta. Capisce che le sue pretese nei confronti degli altri e di se stessa sono ciò che la frena e non le permette di provarci e di sbagliare.

Ed ecco che, quando ormai il suo cervello e il suo cuore sono allo stremo delle forze, le compare una donna che le sembra essere Elena di Troia, la donna più bella di sempre. Domande senza risposta si propagano nella mente della protagonista. Questa donna, di cui immediatamente si innamora, può essere in qualche modo la sua salvezza?
Un viaggio, il tentativo disperato di salvarsi, un rito di passaggio. Niente cambierà veramente finché Elena non deciderà di tornare al punto di partenza: se stessa.

Il titolo “Elena e il desiderio” è un mash up di due icone culturali: Elena di Troia e il film “Monica e il desiderio” di Ingmar Bergman. Il progetto nasce a ottobre 2021 dalla necessità di capire come trovare una strada quando si è giovani e ci si sente persi. Da qui è nato un percorso a tappe di avvicinamento alla soluzione, che per Elena, come lo è stato per noi, è quella di prendersi le proprie responsabilità e agire nel mondo con determinazione e fiducia. In scena ci sarà Elena (Lucia), una Madame Bovary contemporanea che, mentendo a se stessa e allo spettatore, ci accompagnerà in questo viaggio folle, e a tratti surreale, verso se stessa.